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Caranciuli

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Il dolce di oggi è un dolce che fa parte della tradizione salentina natalizia. Sono i "caranciuli". La difficoltà sta nel renderli fragranti e nella mielatura. Una vera delizia da mangiare con le mani leccandosi le dita!!! 



Ingredienti:
1 kg di farina di grano duro
1 bicchiere di olio extravergine
1 bicchiere di anice
3 o 4 arance
1 cucchiaino di sale
1/3 di bustina di lievito
Cannella tritata

Procedimento:
Spremere le arance.
Fare la farina a fontana, unire tutti gli ingredienti e impastare. 
L'impasto deve risultare morbido ed elastico.
Se l’impasto è duro aggiungere succo d’arancia.
Lasciare riposare un quarto d’ora.

A questo punto si procede lavorando la pasta ottenendo un maccherone lungo circa 15. Questo va avvolto a spirale su un bastoncino di legno, ad esempio il manico di un mestolo (la tradizione vuole che si utilizzi un fuso utilizzato dalle nonne per filare la lana), ottenendo un dolce di circa 5 cm. A questo punto va "rollato" su un cesto di vimini per scavarlo e per dare il tipico disegno esterno. 

Dopo aver preparato tutti i dolci, si possono friggere in abbondante olio caldo sino ad ottenere una bella doratura.


Mielatura
1 bicchiere di acqua
1 bicchiere di zucchero
½ kg di miele millefiori

Dopo la frittura bisogna glassare i caranciuli con il miele.
Mettere in una pentola l’acqua e lo zucchero e cuocere per circa 4 minuti.
Aggiungere il miele e aggiungere un po’ alla volta i caranciuli 
mescolando lentamente sino a che non siano ben amalgamati. 
Disporli in una ciotola e spolverizzare con cannella
zucchero, pinoli o mandorle tritate.